"CAMMINANDO INSIEME" n.1-2013

“AVANTI con CORAGGIO”    da Lilia Paradisi

IL DONO
Il tempo è piovoso e ogni giorno porta il suo acciacco, non si può uscire. E allora guardiamo la TV: morti ammazzati e crisi e ruberie dappertutto!!  Eppure... pregando e riflettendo si può intuire che anche questo è un modo di amarci da parte dell’Eterno Padre, Lui che è Amore non può volere solo vederci soffrire, ma forse come ha parlato per bocca del profeta Osea ”La condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore”, facendo riferimento al popolo d’Israele, anche oggi permette che ci troviamo in un “deserto” perché possiamo ritrovare noi stessi, i valori veri ed essenziali, ritrovare Dio e farci guidare da Lui. Farci stazionare nel deserto per renderci capaci di accogliere col cuore, e non per modo di dire, ciò che davvero vuol comunicarci perché la strada si riapra davanti a noi, questo si che è un bel “dono”.

I SEGNI DEI TEMPI
Se si è nel buio si cerca la luce, se si ha freddo si pensa all’estate, se si è circondati da cose tristi si cercano belle notizie per riscaldare il cuore e, guardandoci intorno ci accorgiamo che ce ne sono state anche fra noi! Un gran numero di funerali può non sembrare una bella notizia e non lo è, ma se la leggiamo con gli occhi di Dio lo diventa: la chiesa si riempie di gente, che con grande raccoglimento partecipa all’Eucarestia, in un mondo dove la morte sta diventando una cosa scomoda, da gestire in sordina, perché il mondo è degli efficienti, la partecipazione-condivisione al dolore altrui è una cosa che ci fa sentire ancora vivi e solidali, ci fa sentire fratelli. I battesimi, poi, sono il sorriso di Dio che non si è stancato dell’uomo.
Si è costituito per la prima volta un unico Consiglio Pastorale che comprende  le comunità di Castelvieto, Montemelino e Montesperello; come l’anno scorso ci eravamo presentati con un’unica processione alla festa del Crocifisso di Agello, così ora siamo, con grande semplicità a dire il vero, riusciti a fare anche il Consiglio Pastorale unico e, ancor più sorprendente, un unico Consiglio per gli Affari Economici, nel quale è entrata una signora di Montesperello che affiancherà il nostro economo ormai storico Franco.  
Nel periodo precedente il Natale, presso il Santuario, si è tenuto per la prima volta un Seminario del Rinnovamento dello Spirito.
Una menzione speciale va al coro che ogni domenica allieta la Liturgia e che riesce a far crescere insieme voci adulte e voci molto giovani, dando spazio a chiunque, munito di buona volontà si presenti il lunedì sera alle immancabili prove. Così ogni tanto ci sorprende con nuovi canti, come è avvenuto per la messa della notte di Natale, quando le voci del coro hanno accompagnato il sonno della dolcissima Celeste che in braccio a mamma e papà ha ricevuto il Battesimo.
Ancora grazie a tutti coloro che hanno lavorato per costruire e ingrandire, aumentando il numero delle scene e dei personaggi, il presepio in piazza. Con le sue luci soffuse, avvolto dal silenzio della sera, ha saputo creare un luogo di riposo dell’anima, un luogo di sosta, dove per un momento si possono abbandonare le preoccupazioni di ogni giorno e cercare di capire il Mistero di un Dio fatto uomo, per noi, per me. Grazie!

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  CORSO FIDANZATI A MONTEMELINO(anno 2013)

Alle ore 21:00  nei seguenti giorni:

giovedì           14 Febbraio
giovedì           21 Febbraio
giovedì           28 Febbraio
giovedì           7 Marzo
giovedì           14 Marzo
giovedì           21 Marzo 

GIOVEDÌ  28  MARZO  GIOVEDÌ SANTO
si parteciperà alla celebrazione ”In coena Domini”e alla Lavanda dei piedi

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  SACRAMENTI ANNO 2012

BATTESIMI

CASTELVIETO
PARADISI ANDREA 05-02-2012
RENZINI LORENZO 15-04-2012
SORBO LORENZO 09-06-2012
CIACCI LEONARDO 28-10-2012
MORETTI CELESTE 24-12-2012

MONTEMELINO
GRASSINI HELENA 15-01-2012
LIUCCI ELISA 04-02-2012
PRIMICERIO GINEVRA 15-04-2012
CENCIAIOLI GAIA 27-05-2012
LUCIBELLO GINEVRA 03-06-2012
RICCI JACOPO 17-06-2012
SCARPELLONI PENELOPE 23-06-2012
LUCHINI CRISTINA 24-06-2012
SILIVESTRO GIULIO 24-06-2012
RUTILLI MATTEO 15-06-2012
RUTILLI MARTINA 15-06-2012
BIANCHI LAURA 01-09-2012
ORDINI FILIPPO 08-09-2012
QUINTILI EMMA 09-09-2012
BELLINO DAMIANO 07-10-2012
SEBASTIANI FRANCESCA 13-10-2012
BILLI ALESSANDRO 14-10-2012
SIRIANNI ELEONORA 28-10-2012
TIRONZELLI GRETA 08-12-2012
BERELLINI RICCARDO 26-12-2012

MONTESPERELLO
RINALDINI MARTA 01-07-2012
BRACONI MATILDE 01-07-2012
CEPPITELLI GAIA 22-07-2012

CRESIMA    28 maggio
ALBERATI BERNADETTE
ALBERATI MARTINA
ALUNNI ALESSIA
BIAGIOLI LUCA
CALDERINI NOEMI
CIPRINI ELEONORA
FARAGHINI MATILDE
GIANANGELI IRENE
GUERCINI GIORGIA
IACONDI LIPPA
MARTINELLI GAIA
MASSARELLA CLAUDIO
PARRETTA FILIPPO
STEFANELLI MICHELE
STEFANELLI ERIKA

PRIMA COMUNIONE 10 giugno
BATTISTINI FRANCESCO
GIOVAGNOLA MICHELE
MELE LORENZO
VERSIGLIONI ELETTRA
ZUCCACCIA MARTINA

DEFUNTI   
CASTELVIETO
PARRETTA GIORGIO
BIBI NICOLETTA
BUSSOLINO GINA
GABRIELLI RINA
MASSINI VINCENZO
RAPI URBANO
FAGIOLI MARIO
FEBBRONI GIULIANA
BELLINO DAMIANO

MONTEMELINO
WALGER   MARIA LUISA

MONTESPERELLO
ARCIONI LINA
MENCARELLI GIOVANNA

MATRIMONI
MONTEMELINO
05-05-2012 LANA EMANUELE – RUBELLINI PAOLA
05-05-2012 MACCHERONI FRNACESCO – RADONI SILVIA
09-06-2012 LOTRECCHIANO MARCO – PAXCIA CRISTINA
16-06-2012 ROMANÒ ALEJANDRO – CIACCA VALENTINA
30-06-2012 TENERII DANIELE – JACONDI LIPPA
07-07-2012 DE LUCA FRANCESCO–CAPPELLETTI VALENTINA
14-07-2012 RODRIGUEZ MOLINA DAVID–D’OTTAVI FRANCE
21-07-2012 FERRINI LORENZO – PATACCA ELENA
02-09-2012 GENIPI PAOLO – INDACO GIUSEPPINA
08-09-2012 MARIANI LORENZO – PROIETTI SARA
15-09-2012 GIRELLI MICHELE – PISELLI VANIA

BENEDIZIONE FAMIGLIE 2013    (dalle ore 9 in poi)

“Sto alla porta e busso”        
In questo periodo quaresimale le nostre mamme e le nostre nonne si davano alle “pulizie di Pasqua” e tiravano la casa a lucido per il giorno della benedizione pasquale. Era uno dei tanti riti che scandivano, insieme all’alternarsi delle stagioni, i tempi della liturgia: quel pulire e lucidare la casa, in attesa del parroco che passava a benedire, era un invito nascosto a pulire e lucidare i nostri cuori, in attesa del Cristo risorto. L’arrivo del parroco, spesso accompagnato da piccoli chierichetti, era quasi una festa: si diceva una preghiera insieme, si offriva un dolcetto, si consegnava la busta con l’offerta, per le necessità della parrocchia. Anche ora i nostri parroci, spesso aiutati da diaconi permanenti, si mettono in cammino ogni giorno e vanno, di casa in casa, a benedire le famiglie.
Tante volte, però, le porte restano chiuse. Talvolta in casa non c’è nessuno: gli orari del lavoro non coincidono. Talvolta le porte restano chiuse, pur essendoci qualcuno in casa.
Cosa è cambiato? Perché non ci interessa più accogliere il parroco o un suo delegato? Pensiamo che sia un rito vuoto, inutile? Pensiamo che al parroco interessi solo l’offerta e non vogliamo dargliela? Pensiamo di non aver bisogno di Dio?
Possiamo farci altre mille domande, tutte giustificate, tutte giustificabili. Ma la risposta è una sola: quella benedizione ci arriva da Dio, è una delle tante forme con cui Lui tenta di comunicare con noi. E non ci forza: Egli entra nei nostri cuori solo quando noi siamo pronti ad aprirgli.
Intanto, allora, apriamo le porte delle nostre case e spalanchiamo l’uscio del cuore, accogliendo il parroco con la mente rivolta alle parole che Cristo ci dice nell’Apocalisse: "Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui, ed egli con me"
Che ne pensi, ci proviamo?


VIVERE LA QUARESIMA     da Simona Cambiotti
Siamo ormai prossimi alla Quaresima, tempo penitenziale per eccellenza, in quanto strettamente legato alla riscoperta del Battesimo come simbolo della liberazione dal peccato e, dunque, della rinascita interiore.
È un itinerario indispensabile per entrare nel mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Cristo; inizia il Mercoledì delle Ceneri e termina con la Settimana Santa e la Messa in “Coena Domini”, in cui si ricorda l’ultima cena di Gesù insieme ai discepoli, consumata prima della Passione.
In questo periodo è necessaria la conversione del cuore e ogni cristiano deve impegnarsi attraverso il digiuno, la preghiera e la carità.
Il digiuno, inteso non solo come astinenza dal cibo, ma soprattutto come rinuncia ai piaceri mondani, è un invito alla sobrietà e alla morigeratezza; la preghiera, sia individuale sia comunitaria, rappresenta l’incontro e il dialogo con Dio; la carità, infine, esprime solidarietà, generosità e attenzione al fratello.
Non si può prescindere da questi dettami , se si intende vivere appieno il tempo quaresimale che è sì un cammino di penitenza e di purificazione, ma è preludio alla gioia immensa della risurrezione; dobbiamo quindi viverlo come momento di grazia che ci permette di riscoprire il senso e il valore del nostro essere cristiani.
Cerchiamo di immergerci in questo fiume di misericordia divina, lasciamoci avvolgere dall’abbraccio del Cristo crocifisso, contempliamo estatici il Suo sacrificio e lasciamoci penetrare dal suo amore senza limiti.
Solo così, con il cuore e la mente “rinnovati”, potremo gustare i benefici dell’opera salvifica e santificatrice di Nostro Signore.


Confessione E Riconciliazione Spirituale    da Don Paolo
In un mondo malato di solitudine, di incomunicabilità, di angoscia, di smarrimento è importante sapere che c’è qualcuno che è pronto ad accoglierci, ad ascoltarci e magari a riconciliarci con Dio, lasciando che sia Lui a cambiarci la vita.
Noi possiamo solo lasciare trasparire la luce del suo volto.
Al Santuario c’è sempre il sacerdote, dalle ore 15.00 alle 18.30. Ma troppo pochi lo sanno e ne fanno tesoro.

Dai nostri lettori
Mi chiamo Maria Cristina TemperinI e sono di Perugia.
Come sono arrivata al Santuario di Montemelino?
Tornata dal mio primo pellegrinaggio a Medjugorie nel 2010, era rimasta in me quella profonda nostalgia di sentire Maria accanto a me, quella dolce sensazione di avere una madre al fianco che cammina con Te, nel tuo duro percorso di vita e, soprattutto, in quei momenti di profonda solitudine del cuore. Cosi cominciai a cercare un luogo dove potevo raccogliermi accanto a Lei e scoprii il piccolo Santuario di Montemelino dove, soprattutto nel periodo  più caldo, mi reco spesso, per raccogliermi in preghiera e godere della bellissima natura circostante e del sorriso gentile e schietto degli abitanti del luogo, per scambiare due parole con Don Paolo, che ha sempre un sorriso e una  parola per tutti.
Ecco quel piccolo Santuario è chiuso nel mio cuore e, quando posso, sono li ad affidare a Maria la preghiera del mio cuore.
Ho condiviso lì bellissimi momenti nelle giornate della processione alla Madonna della Penna e la piccola processione di Settembre dove le nostre preghiere, tra il profumo degli incensi, salgono in cielo.
E sono stati momenti emozionanti che serbo tra i cari ricordi che rivivono ogni anno come appuntamento fisso. Grazie!!